QUASI QUASI MI FACCIO UNO SHAMPOO... SECCO!

Quante volte vi è capitato di avere un invito improvviso o un impegno di lavoro dell’ultimo minuto e non avere il tempo di lavarvi i capelli e farvi la piega? A me capita spesso e in questo caso mi viene in aiuto lo shampoo secco. Avendo la cute grassa lo utilizzo anche per evitare di lavarmi i capelli troppo spesso. Vi parlerò dei 3 tipi di shampoo secco che ho provato che sono: Fructis di Garnier, Ultra dolce di Garnier e Klorane (tutti flaconi da 150ml).

Partiamo da quello che secondo me è il peggiore dei tre: l’Ultra dolce di Garnier purificante al limone. Purtroppo non mi sono trovata bene, nonostante sia apposito per capelli tendenti ad ingrassarsi a mio parere non asciuga abbastanza e dopo un’ora sei di nuovo al punto di partenza, senza considerare che l’odore di agrume è talmente forte da far tossire. Fructis è un pochino meglio: odore più sopportabile sempre agli agrumi (comunque te lo porti dietro per diverse ore) e miglior efficacia anche se fa i capelli bianchissimi e bisogna spazzolare a lungo, ma almeno durano un giorno in più. E’ senza siliconi ed è adatto a tutti i tipi di capelli. Entrambi i prodotti di Garnier costano circa 5 euro e si trovano in tutti i supermercati e profumerie. Il migliore che ho provato lo fa Klorane, è una marca francese che si trova nelle farmacie e parafarmacie al prezzo di 9 euro circa. Io ho usato la versione per capelli grassi: molto buono perché è a base di ortica spesso usata anche negli shampoo sebo regolatori; asciuga veramente tanto la cute e l’effetto bianco va via con un colpo di spazzola lasciando i capelli belli morbidi. Ipoallergenico, l’odore è delicato, non dà fastidio e non è persistente. Della loro linea sono disponibili anche altri shampoo secchi al latte d’avena per diversi tipi di capelli: se siete curiose potete consultare il loro sito www.klorane.it dove potete trovare anche i punti vendita che li distribuiscono.

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